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14 Novembre 2025

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Gianfausto Iarrobino, il medico riformista che vuole portare competenza e concretezza in Regione Campania

Una vita trascorsa tra sale operatorie, reparti ospedalieri e direzioni sanitarie. Sul campo, fra formazione e risposte ai cittadini. Oggi Gianfausto Iarrobino scende in campo per la Campania. Candidato alle Regionali nella lista “Avanti Campania”, a sostegno di Roberto Fico Presidente, si presenta come un socialista autentico, un riformista vero, deciso a mettere la propria esperienza professionale al servizio della buona politica.

Dal bisturi alla politica

Classe 1958, originario di Benevento e casertano d’adozione, Iarrobino è un nome noto nel mondo della sanità pubblica. Laureato con il massimo dei voti e lode in Medicina e Chirurgia all’Università di Napoli, specializzato in Chirurgia d’Urgenza e Pronto Soccorso, ha costruito una carriera di oltre trent’anni tra i principali ospedali della regione.
È stato responsabile della Chirurgia Laparoscopica all’Azienda Ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta, direttore della Chirurgia Generale e d’Urgenza all’Ospedale “AGP” di Piedimonte Matese, nel 2021, direttore sanitario del presidio ospedaliero.
Autore di più di sessanta pubblicazioni scientifiche e docente universitario di Chirurgia Generale, ha formato intere generazioni di medici. Un curriculum che parla di competenza, serietà e dedizione.

“La sanità campana ha bisogno di competenza, non di slogan”

Per Iarrobino, la sanità non è solo un tema elettorale, ma una missione che accompagna tutta la sua vita. «Il bilancio di una Regione — spiega — è per l’80% spesa sanitaria. È quindi impensabile che chi siede in Consiglio non abbia una conoscenza diretta del sistema, delle sue criticità e delle sue potenzialità».
Il suo sguardo è concreto: riconosce i progressi fatti in Campania negli ultimi anni, ma non chiude gli occhi sulle difficoltà. «Le liste d’attesa restano troppo lunghe, i pronto soccorso spesso in affanno, i medici sempre più disaffezionati al servizio pubblico. Se non si interviene, rischiamo di svuotare i nostri ospedali di professionalità indispensabili».

Proposte chiare per una sanità migliore

Le idee di Iarrobino si muovono lungo direttrici precise:

  • Incentivare i medici e le professioni sanitarie, non solo economicamente ma anche con percorsi di carriera e riconoscimento del merito, per frenare la fuga di competenze.
  • Riorganizzare l’assistenza territoriale, rafforzando i distretti e i servizi di prossimità per evitare il sovraffollamento ospedaliero.
  • Garantire una tutela legale adeguata ai professionisti, con uno “scudo penale” che protegga chi opera in buona fede da contenziosi infondati.
  • Rendere il contratto nazionale più aderente alle esigenze locali, con margini di autonomia gestionale per rispondere ai bisogni reali dei cittadini.

“Competenza e passione per una Campania che funziona”

Il tono di Iarrobino è quello di chi parla la lingua della realtà quotidiana, non quella degli slogan. «Non bastano decreti tampone o turni straordinari nei weekend — dice —. Servono programmazione, formazione e rispetto per chi lavora ogni giorno negli ospedali».
Una visione che unisce il pragmatismo del medico alla passione del riformista. «Abbiamo formato ottimi professionisti in Italia, ma molti vanno via. Dobbiamo creare le condizioni perché restino qui, dove servono».

Con la sua candidatura, consegnata già nelle mani del segretraio nazionale Enzo Maraio, Gianfausto Iarrobino punta a portare la competenza dentro la politica regionale, con la convinzione che solo chi conosce davvero il sistema possa cambiarlo.
La sua sfida è chiara: ridare centralità alla sanità pubblica e restituire fiducia ai cittadini.

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