26.4 C
Napoli
29 Aprile 2024

Chi siamo

Calderoli ‘dimentica’ l’autonomia: ora il premierato

“Tutti si concentrano sulla figura del premier. Ma il punto e’ il governo di legislatura. Un governo solo che per cinque anni si confronta con l’estero, con l’Europa, con i governatori. La polpa e’ li’. Entro la legislatura approveremo sia il premierato sia l’Autonomia”. Lo spiega il ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Roberto Calderoli che al Corriere della Sera torna sul ddl costituzionale per l’elezione diretta del presidente del Consiglio. “Altre riforme sono state approvate dal Parlamento e poi bocciate dai cittadini”, e’ stato fatto notare al ministro. “E’ vero. Sia la mia riforma federalista – ha ricordato – sia quella di Matteo Renzi. Ma stavolta le modifiche sono circoscritte. E semplici. Le precedenti, invece, riscrivevano parti importanti della Carta. Forse perche’ la materia era troppo vasta, forse perche’ alcuni argomenti dei 20 affrontati non erano condivisi, e’ andata come e’ andata. Ma oggi sono convinto che il popolo dara’ il consenso. Che e’ la cosa piu’ importante”. Calderoli e’ convinto che “sul premierato sara’ necessario il referendum confermativo perche’ i due terzi in Parlamento, non si raggiungeranno mai. Il confronto e’ con opposizioni che – sostiene – prima ancora di leggere il testo, hanno annunciato i comitati del no. Ho appena fatto le vaccinazioni, non ne faro’ una malattia. Ed e’ giusto che decida il popolo”. Giorgia Meloni ha ribadito che “l’autonomia differenziata va di pari passo con il premierato”, cosa significa? “Sono due punti programmatici del governo. Tutti e due si devono fare. Punto. Potra’ arrivare prima l’una o l’altra perche’ i percorsi sono complicati: dopo l’Autonomia – risponde il ministro – ci sara’ il passaggio di consegne alle Regioni, e con il premierato bisognera’ cambiare la legge elettorale. Ma entro la legislatura le riforme saranno compiute”. A che punto siamo con le Autonomie gli chiedono? “Posso dirle con gioia che, nonostante i gufi, venerdi’ e’ arrivata la relazione finale della commissione per i Lep e l’ho comunicato in Consiglio dei ministri. Mi lasci dunque fare le mie congratulazioni al professor Sabino Cassese, che – conclude Calderoli – ha presieduto la commissione, perche’ davvero sia a livello accademico sia costituzionale e’ tra coloro che possono dire di aver costruito l’Italia”. 

Articoli correlati

Ultimi Articoli