di Vanni Vignes
Un calvario. Non c’è altro modo per definire il campionato della Salernitana che anche oggi, esce sconfitta e senza onore, battuta anche dalla Fiorentina. Per carità, nessuno ha più il coraggio di chiedere nulla a questo gruppo di persone che indossa la maglia granata, perché é chiaro che si é di fronte ad una squadra (?) non all’altezza del livello della categoria ed in cui molti, se non tutti, fanno affidamento su qualità tecniche decisamente mediocri e che, anche in serie B, rischierebbero di non essere sufficienti. Queste ultime partite devono assolutamente fare aprire gli occhi a chi ancora oggi si avventurava in fantomatici elenchi di possibili riconfermati su cui costruire la nuova Salernitana: FOLLIA. La Salernitana va smantellata partendo dai calciatori fino ad arrivare all’ultimo degli inservienti. Solo a quel punto, quando qualsiasi legame con questa stagione e con il passato sarà stato reciso, si potrà pensare di cominciare a ricostruire. Della partita inutile parlare, tanto grande il divario tecnico fra la Salernitana e le altre concorrenti. Va peró detto che la squadra ci ha provato, ha lottato ed ha pure tenuto in qualche modo fino a 20 minuti dalla fine. Con la difesa a 3 e 3 centrocampisti perlomeno non si sono viste le sconfinate praterie regalate a chiunque in questa stagione. Poco, troppo poco. Che passino presto le ultime 5 tappe di questa Via Crucis e poi via tutti, ma proprio tutti.