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2 Maggio 2024

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Consiglio Comunale, tante le questioni urgenti analizzate. C’è anche il debito del Calcio Napoli

Interventi su questioni urgenti hanno caratterizzato il dibattito in Consiglio comunale di Napoli. Massimo Cilenti (NapoliLibera) ha chiesto maggiore attenzione per Ponticelli, un territorio impoverito sul quale si sono sommati quarant’anni di errori della politica e dove c’e’ bisogno di presenza concreta e provvedimenti immediati: pulizia, vigili urbani, trasporti, manutenzione del verde. Occorre dare una prospettiva di vita nuova ai cittadini che vivono in una situazione di marginalita’ anche seguendo l’esempio di Mia Filippone, che da dirigente scolastica del Marie Curie tanto ha fatto per quel territorio. Infine sul campo rom di via Galileo Ferraris e’ necessaria una soluzione per garantire subito l’approvvigionamento idrico. Antonio Bassolino (Misto) ha chiesto che i progetti di riqualificazione urbana e funzionale di piazza Garibaldi e dell’area del Centro Direzionale siano condivisi con il Consiglio comunale. Porta Est rappresenta una grande opportunita’ per la citta’ ma, affinche’ lo sviluppo urbanistico non sia caotico e rispetti i bisogni della citta’, e’ necessario che tutti i progetti urbanistici siano discussi al piu’ presto in Consiglio. Per Sergio D’Angelo (Napoli Solidale – Europa Verde) privare il campo rom di via Galileo Ferraris dell’acqua costituisce un rischio igienico-sanitario per l’intera citta’, mentre su su Porta Est ha condiviso la richiesta del coinvolgimento del Consiglio comunale. Sul debito della Calcio Napoli si e’ detto contrario alla richiesta della societa’ di azzerrare il canone per i due anni di pandemia, perche’ un trattamento di favore legittimerebbe anche altri debitori a chiedere la stessa cancellazione. Gennaro Acampora (Partito Democratico) ha chiesto che si dica chiaramente che il cancro della citta’ si chiama camorra. Dal Comune deve partire un appello all’unione di tutte le istituzioni per contrastare con fermezza quanto sta avvenendo in queste ultime settimane. Occorre allo stesso tempo garantire lavoro e far ripartire i progetti per i ragazzi dei quartieri piu’ difficili, in modo da levarli dalle piazze di camorra e rimetterli in centri di ritrovo sani. E’ poi condivisibile far pagare il dovuto al Calcio Napoli perche’ bisogna essere intransigenti con chi ha di piu’. Nino Simeone (Napoli Libera) ha denunciato la mancata conoscenza dei consiglieri comunali delle decisioni riguardanti gli interventi nei settori che toccano la vita dei cittadini, adottati dalla conferenza dei servizi formata da assessori, uffici e partecipate. Rispetto alla questione dei crediti verso il Calcio Napoli, va fatta rapidamente chiarezza, anche per dare un segnale ai cittadini. Maria Grazie Vitelli (Partito Democratico) ha affrontato il problema della rimozione delle panchine e delle occupazioni di suolo nella Municipalita’ 5 dove negli ultimi anni si e’ registrato un aumento spaventoso delle attivita’ di ristorazione e somministrazione. Questo ha causato non solo l’aumento dei fitti, ma anche un grave impoverimento culturale, con tante attivita’ commerciali storiche costrette a chiudere. Urgono quindi piu’ controlli e, in attesa del regolamento e delle assunzioni del nuovo concorso, potrebbe essere utile costituire una task force dedicata. Per Rosario Palumbo (Cambiamo!) sono numerosi i dossier sui quali e’ necessario velocizzare l’azione amministrativa, superando resistenze e rallentamenti burocratici. E’ impensabile ad esempio che dopo otto mesi non si trovino le soluzioni per la manutenzione negli alloggi popolari ERP e per la deblattizzazione. Bisogna poi affrontare subito il problema del ciclo dei rifiuti e della riorganizzazione delle partecipate. Sul waterfront, va bene l’apertura del Molo San Vincenzo, ma bisogna fare di piu’ per restituire il mare ai cittadini, anche istituendo il Festival del Mare. Nessuna risposta finora e’ stata data anche sulle comunita’ energetiche. E’ necessario creare un circolo virtuoso: investire per aumentare le risorse in modo da fornire i servizi ai cittadini. Salvatore Guangi (Forza Italia) ha denunciato l’immobilismo di questi mesi sulle sue sollecitazioni di interventi di manutenzione a favore degli alloggi Erp del Comune. Non si vedono prospettive di cambiamento, invece occorre un cambio di passo per rispondere alle attese dei cittadini. Sul recente rogo avvenuto a Scampia, va detto che si tratta solo dell’ultimo di una lunga serie di episodi che ha riguardato negli anni l’area del campo rom senza che nulla si sia fatto per evitarlo, e per questo si torna a sollecitare provvedimenti. Gennaro Esposito (Manfredi Sindaco) ha invocato chiarezza sulla divisione degli schieramenti: vanno distinti chiaramente centro, destra e sinistra, per evitare confusione come avvenuto in una Municipalita’ dove un esponente di provenienza della destra fa parte di un gruppo a sostegno del Sindaco. Sul Calcio Napoli va fatta chiarezza una volta e per tutte, anche per evitare malumori nelle societa’ sportive piu’ piccole alle quali viene riservato un trattamento diverso. Ciro Borriello (Movimento 5 Stelle) ha segnalato i gravi problemi della Circumvesuviana che in questa estate e’ stata caratterizzata da disagi, ritardi, soppressione di corse. Il problema non riguarda solo i turisti, ma soprattutto i cittadini di Barra e Ponticelli, in pratica esclusi dal trasporto pubblico. C’e’ bisogno di uno scatto, che deve partire dal Consiglio comunale, per capire quali azioni concrete il managment di EAV vuole mettere in campo. Va poi assicurata maggiore attenzione sui problemi di criminalita’ organizzata nei quartieri di Ponticelli e Pianura. Luigi Carbone (Napoli Solidale – Europa Verde) ha proposto di indirizzare il processo per il superamento delle barriere che dividono il mare dalla citta’ prevedendo, per esempio, l’ampliamento degli arenili. Il mare e’ un diritto di tutti e deve essere possibile a tutti, anche alle persone con disabilita’, accedervi. Per questo occorre stimolare un cambiamento di visione che apra la citta’ al mare, coinvolgendo il Consiglio comunale, per fare di Napoli una vera citta’ di mare. 

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