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3 Maggio 2024

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Bimbi di nuovo a scuola. Parla l’avvocato autore del ricorso al TAR della Campania

Di Felice Massimo De Falco


Giacomo Profeta, avvocato napoletano che si occupa di diritto del lavoro e diritti civili, è stato l’autore materiale, insieme all’avvocato Rubinacci, del ricorso al TAR della Campania che poi ha annullato l’ordinanza sulla scuola emanata dal Presidente Vincenzo De Luca. Ha raccolto le rimostranze di tanti genitori ed ha messo nero su bianco, ritenendo illegittima la chiusura delle scuole. Lo abbiamo intervistato per approfondirne le ragioni.

– Da dove è nata l’esigenza di opporsi all’ordinanza del Presidente De Luca?

Non potevo sopportare di vedere i miei figli 5 ore davanti ad un monitor, soprattutto il più piccolo che ha 9 anni e fa la IV elementare. La DAD crea disuguaglianze sia sociali che culturali.

– secondo te perché i genitori non vogliono la Dad? Non temono focolai?

Tutti noi genitori temiamo dei focolai ed il covid, ma la socialità dei bambini ed il loro benessere psico fisico viene prima delle nostre paure. Basterebbe vaccinare i bambini, come lo sono i miei con ciclo completo.

– perché hai ritenuto illegittimo l’atto?

L’ordinanza aveva molteplici profili di illegittimità. In primo luogo la Regione non aveva il potere ai sensi dell’art. 1 commi 1 e 4 del D.L. n. 111/2021; in secondo luogo il Governo aveva contemporaneamente già emanata nuovo DL per il rientro a scuola, il tracciamento e i contagiati, per cui l’ordinanza si poneva in aperto contrasto con una norma di legge, fonte sovrodinata rispetto all’atto amministrativo della Campania.

– Ora che succede? Molti comuni hanno perseverato nell’ordinanza di chiusura

Le ordinanze dei singoli Comuni restano in vigore poiché non impugnate. Oggetto del ricorso ero solo l’impugnativa della ordinanza Regionale n. 1/2022. Ma notizie di stampa sembraperò che ci sia stata una riunione dei Prefetti con conseguente diffida ai Comuni a revocare le ordinanze.

– Anche il governo annulla l’ordinanza De Luca. E se avesse ragione De Luca fra una settimana quando potrebbe esplodere il contagio nelle scuole? Che si fa?

Ci sono le norme del DL n. 1/2022 che prevedono il da farsi, non spetta a me decidere o dare consigli. Il Governo ha già dettato la sua linea, e prova ne è la conferenza stampa del Primo Ministro Draghi di ieri. Io di politica non mi occupo.

– Resta che molti genitori vivono col terrore nel mandare i figli a scuola. Come preservarli ?

La questione è spinosa, lo Stato è già intervenuto con norme precise. Il resto è lasciato al senso civico dei cittadini ed alla possibilità di vaccinarci.

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