La Fiorentina passeggia sulla brutta copia della Salernitana

Partita a senso unico oggi a Firenze, con i padroni di casa che hanno dominato in lungo ed in largo dal primo all’ultimo minuto. Mai in gara la Salernitana, incapace di fronteggiare i padroni di casa sotto nessuno aspeto: ne tecnico, ne tattico, ne agonistico. Difficile commentare la partita perché in realtà partita oggi non c’è mai stata. Inzaghi ripropone lo stesso modulo con cui aveva avuto la meglio sulla Lazio, settimana scorsa, ma i risultati sono stati disastrosi. Le prestazioni individuali poi, hanno addirittura messo in secondo piano le difficoltà tattiche, facendo intuire che oggi, con qualunque modulo, sarebbe stato complicato assistere a qualcosa di diverso. Mazzocchi, Bohinen, Kastanos ed ancora una volta Coulibaly hanno fornito una prova decisamente al di sotto del livello minimo richiesto dalla categoria e quando ti ritrovi a combattere 11 contro 7 il risultato non può essere mai diverso da quello odierno. Ci si può interrogare sul perché del modulo, sul perché rinunciare in partenza a giocatori come Dia e Tchaouna ma tutto, ribadiamo, passa in secondo piano quando i singoli non sembrano voler sputare sangue in campo. Ora bisogna dimenticare questa partita, cancellarla totalmente rimettendosi testa bassa a lavorare in attesa del Bologna. La Salernitana ha la possibilità di fare meglio e di lottare per la salvezza. Ma l’atteggiamento dovrà essere diverso rispetto ad oggi, senza se e senza ma. Le prove d’appello si stanno esaurendo e quelle restanti non possono essere buttate via senza nemmeno provarci come fatto invece oggi.