Gabriella Ferrara, salernitana, è una giovane con tante passioni. Quella per la politica fra le più forti. E’ co-referente regionale della giovanile (gev:giovani europeisti verdi), ha idee chiare. Garbo e visione.
Quale è la lettura che consegna una giovane appassionata di politica alla vicenda Quirinale?
La mia lettura è abbastanza comprensiva, stiamo eleggendo il Presidente della Repubblica che avrà un mandato di 7 anni, non è una cosa da poter decidere in poco. Si sente molta indignazione per i tempi e per queste schede bianche o per le nulle, io credo che i tempi siano necessari; ben venga attendere qualche giornata in più affinchè ci sia una scelta ponderata. Sulle schede bianche e nulle varie sono state le analisi, la mia visione è semplicemente la voglia che si ha di dare un segnale.
Si parla della ricerca di un alto profilo. Chi lo vuole tecnico, chi politico. Altra atlantista, altri garantista. Perché nessuno dica ambientalista?
Credo che il profilo ambientalista venga dato “per scontato” o almeno spero. Penso che nella situazione critica che stiamo vivendo ora, un profilo fortemente ambientalista potrebbe essere la svolta del nostro paese ma voglio confidare nelle scelte che verranno fatte. Intanto Europa Verde e Sinistra Italiana un nome ambientalista lo hanno messo in campo…
Ipotesi donna. Non è inutile dire ‘Il Paese è pronto per una donna?
Dopo la quarta giornata si sente sempre più vociferare di quest’ipotesi donna. Sarà la volta di una donna? Io credo molto nella meritocrazia e nelle competenze quindi l’importanza assoluta deve essere data alla persona ed al profilo in sè. Credo però che il paese sia pronto per una donna, anzi la aspetti per annunciare ancor di più questo cambio di rotta verso le donne. Vero è che c’è molta strada ancora da fare nei confronti delle donne ma sicuramente potrebbe essere un grande gesto, sicuramente un gesto che rimarrà nella storia.
