Dopo le tensioni, arriva la precisazione del viceministro: “Mai parlato male di Berlusconi. Mi dispiace per gli equivoci”
(Napoli, 8 ottobre 2025) – Dopo le polemiche degli ultimi giorni, Edmondo Cirielli, viceministro degli Esteri e candidato della coalizione di centrodestra alle elezioni regionali in Campania, interviene per chiarire le proprie dichiarazioni e ribadire il suo rispetto nei confronti di Silvio Berlusconi e di Forza Italia.
«Non ho mai parlato male di Silvio Berlusconi, per il quale ho sempre nutrito stima e ammirazione – ha dichiarato Cirielli –. Ricordo in particolare la sua straordinaria vicinanza nel momento più difficile della mia vita: per venti giorni consecutivi mi chiamò ogni sera, senza mai mancare, quando io e la mia famiglia fummo tra i primi in Italia a risultare positivi al Covid. In quei giorni drammatici, il mio terzo figlio aveva appena quaranta giorni ed era molto sofferente per la malattia, e la sua presenza umana fu per me un sostegno prezioso».
Cirielli aggiunge di non aver mai avuto intenzione di mancare di rispetto al partito fondato da Berlusconi: «Non vi è mai stata, da parte mia, la volontà di mancare di rispetto a Forza Italia, che considero un alleato imprescindibile della nostra coalizione di governo, tanto più che ricopro l’incarico di viceministro degli Esteri nel governo guidato dal suo leader, Antonio Tajani. Mi dispiace se ci siano stati equivoci in tal senso».
Le precisazioni arrivano dopo la richiesta pubblica di scuse da parte di Fulvio Martusciello, coordinatore regionale di Forza Italia in Campania, che nei giorni scorsi aveva sollecitato Cirielli a chiarire alcune frasi ritenute offensive nei confronti degli azzurri.
Con questo intervento, il viceministro ha voluto chiudere il caso, sottolineando l’importanza della coesione nel centrodestra campano in vista del voto regionale.




