“Non e’ obbligatorio andare a votare al referendum dell’8 e 9 giugno e non e’ illiberale lasciare la liberta’ alla gente di votare o meno”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani in un punto stampa al termine dell’evento Stati generali dello Sport. “E’ una scelta libera, non e’ obbligatorio andare a votare e forse e’ illiberale obbligare la gente ad andare a votare al referendum, quindi e’ una scelta non andare a votare”, ha affermato il ministro. “Se la legge prevede che ci deve essere un quorum vuol dire che poi i cittadini devono riconoscere l’importanza di questo referendum. Noi non lo consideriamo, noi non condividiamo”, ha specificato Tajani. “Non andare a votare e’ una scelta politica, non e’ una scelta di disinteresse nei confronti degli argomenti” e questo perche’ “il referendum non e’ un voto per le politiche” ha aggiunto.