“Formare giovani laureati, facendo conoscere loro il ruolo essenziale dei Consorzi di bonifica, e assistere le competenze che già sono nei nostri organici” così Francesco Todisco, in qualità di commissario del Consorzio Generale di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno e del Consorzio di Bonifica delle Paludi di Napoli e Volla, sulla firma della Convenzione per la creazione e lo sviluppo di “DSI ACADEMY“ (Drainage and Sustainable Irrigation Academy). L’intesa con il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II rappresentato dal Professore Francesco Pirozzi, in qualità di Direttore del Dipartimento.
“L’obiettivo è fornire – dice Todisco – a coloro che frequentano l’Academy e portano a termine il loro percorso di formazione la possibilità di assunzione nei Consorzi di Bonifica o in altri Enti che si occupano di tutela e valorizzazione della risorsa acqua. Cambia la società, cambiano le questioni ambientali e maggiori devono essere le competenze per essere protagonisti in questo mondo”.
I due Consorzi di Bonifica e la Federico II avevano già sottoscritto un ACCORDO-QUADRO, ora un passo ulteriore in avanti.
“I due Consorzi di Bonifica – è scritto nella Convenzione – operano attivamente, sin dalla loro fondazione, nei settori della “Bonifica Idraulica” e dell’Irrigazione, e che, sempre più frequentemente, sono e saranno chiamati, dalla Regione Campania e dagli altri Enti territoriali, a risolvere problematiche relative alla Sistemazione Idraulica dei Corsi d’acqua, nonché alla progettazione e alla realizzazione di sistemi di accumulo a servizio degli Impianti irrigui collettivi. I Consorzi hanno necessità di assumere, nei prossimi anni, personale altamente qualificato, di diverso livello e qualificazione, per lo sviluppo delle loro attività istituzionali, tra i quali laureati in Agronomia e/o in Scienze dei Servizi Giuridici o ad essi equipollenti, laureati in Ingegneria civile o ambientale, in Ingegneria meccanica ed Ingegneria Elettrica, nonché di diplomati tecnici industriali con indirizzo “elettrotecnica e automazione”, e/o “meccanica, meccatronica e energia“ e/o “agrario”, o ad essi equipollenti”.
“Appare, allora, opportuno che tali assunzioni – spiegano i firmatari dell’accordo – siano precedute da uno specifico processo di formazione, effettuato con l’ausilio di Enti particolarmente qualificati, di livello universitario. Il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale dell’Università di Napoli Federico II possiede, al suo interno, tutte le competenze di carattere idrologico, idrauliche, costruttivo-idrauliche atte a garantire la migliore formazione possibile”.
È un passo di grande significato per far sì che i Consorzi si arricchiscano di competenze che abbiano seguito un rigoroso e prestigioso percorso di formazione.