Autonomia Differenziata e Settore Agroalimentare: Un convegno a Napoli, martedรฌ 22 ottobre, sulla Sfida del Mezzogiorno
Napoli si prepara ad accogliere un importante evento sul tema dellโautonomia differenziata e del settore agroalimentare. Il convegno, organizzato dalla Uila Campania, si terrร martedรฌ 22 ottobre con inizio alle ore 9.30, presso lโHotel Ramada, in via Galileo Ferraris . Lโincontro, moderato da Emanuele Imperiali, giornalista ed editorialista economico del Corriere del Mezzogiorno, vedrร la partecipazione di personalitร di rilievo sia del mondo sindacale che politico.
Tra i relatori ci saranno Emilio Saggese , segretario generale regionale della Uila per Campania, Napoli, Avellino e Benevento, Giovanni Sgambati , segretario generale della Uil Napoli e Campania, ed Enrica Mammucari , segretaria generale nazionale della Uila. Lโevento vedrร inoltre lโintervento del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luc a, che ha sempre prestato molta attenzione al tema dellโagroalimentare e delle politiche economiche regionali.
Il tema centrale del convegno riguarda il futuro del settore agroalimentare nel contesto dellโautonomia differenziata, una riforma che potrebbe avere profonde implicazioni per le regioni meridionali e per il comparto agricolo, uno dei pilastri dellโeconomia campana. Lโautonomia differenziata, infatti, seppur sostenuta da alcune regioni del Nord, solleva preoccupazioni in Meridione, dove potrebbe accentuare le disparitร economiche tra le diverse aree del Paese. Il comparto agroalimentare, strategico per lo sviluppo e la sostenibilitร del Sud, potrebbe risentire di eventuali differenziazioni normative e fiscali, con ripercussioni sia a livello di competitivitร che di tutela dei diritti dei lavoratori.
La conclusione del convegno sarร affidata a Pier Paolo Bombardieri , segretario generale della Uil, che traccerร le linee di impegno del sindacato rispetto a queste tematiche di cruciale importanza.
Il convegno si pone come unโoccasione per discutere in modo approfondito le opportunitร e i rischi legati alla proposta di autonomia differenziata, riflettendo su come garantire un futuro di equitร e sviluppo per il settore agroalimentare del Mezzogiorno.
