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Rosa Criscuolo: “Lo scontro De Luca Carfagna? È solo campagna elettorale” 

Rosa Criscuolo è intelligenza impertinente. Attenta osservatrice, anima l’esperienza de ‘’Il Monito’’, si caratterizza per tante battaglie. L’Impertinente la sente sui fatti della attualità. È’ in atto uno scontro fra De Luca e la Carfagna. Pare non placarsi. Che idea si è fatta?

“La campagna elettorale per le politiche e’ gia’ cominciata infatti  il 12 giugno ci saranno le amministrative in molti comuni campani e poi i cittadini saranno chiamati anche ad esprimersi sul referendum sulla giustizia. Si tratta di un vero e proprio braccio di ferro tra il Governatore e il Ministro. Verificheremo poi  se la politica muscolare del territorio  prevarra’ su quella piu’ strategica dei palazzi romani. Il dato politico e’ che in Campania nonostante le visita di Draghi  non si respirano le riforme europee. Gli italiani sono stanchi del fallimento dei movimenti di protesta, della crisi sanitaria, economica e quella energetica quindi sarebbe preferibile oscurare questi siparietti altrimenti si rischia di  generare un allontanamento ulteriore dalla cosa pubblica se gestita in questo modo. Sinceramente sono scettica sul raggiungimento del quorum”

Il dato politico e’ che in Campania nonostante le visita di Draghi  non si respirano le riforme europee

Per il Governatore De Luca è una tecnica di comunicazione o è parte caratteriale? Il fronte non è aperto solo con il Ministro ma, di fatto, anche con Gaetano Manfredi i rapporti non sembrano i migliori. 

“Come ho detto si parla di un vero e proprio scontro dovuto alle prove elettorali imminenti e non solo, anche alle affermazioni di due leadership in una terra di nessuno come la Campania. Personalmente non ho approfondito la questione ” terzo mandato ” ma anche all’ opposizione interna del pd  e cioe’ a quella legata ai grillini non dispiacerebbe una donna moderata e diplomatica come la Carfagna alla guida della Campania che guarda agli interessi di tutti e non solo del partito di provenienza. Per quanto riguarda il sindaco di Napoli credo che sia ancora prematuro il tempo per esprimere un parere rispetto alla sua azione politica, per ora posso dire che e’ una persona cordiale con tutti nei rapporti personali”

È cambiato la comunicazione politica ed istituzionale. Le battute aiutano i cittadini a comprendere certe dinamiche o allontanano dalla politica? 

“In Campania l’ unica cosa che avvicina il cittadino alla politica e’ il clientelismo. A nulla serve una legge elettorale  come l’attuale per combattere il voto di scambio, a nulla e’ servito il reddito di cittadinanza come strumento per vincere la disoccupazione e a nulla servono i personalismi politici come questi a cui assistiamo sui social con battute mediocri. Una coscienza politica europea non si basa solo sulla gestione delle risorse ma soprattutto su un diverso manuale da seguire rispetto alla gestione dei rapporti tra le istituzioni ancora inquinati dagli interessi dei partiti”

Gli scenari in Campania. Chi vede sulla via del tramonto e quali gli ‘astri’ da tenere d’occhio perché cresceranno ?

“La Campania sta praticamente per implodere. Dopo le elezioni politiche prevedo un completo disastro. Draghi ha dato il colpo mortale ai partiti che gia’ erano moribondi”

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