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25 Aprile 2024

Chi siamo

“Salerno diventi la città dei diritti”

Ecco Stefania De Martino. Attiva da sempre ed a prescindere dalle campagne elettorali. La sua è passione autentica.

Stefania De Martino. In campo alle amministrative. Come nasce l’idea?

Le campagne elettorali creano dipendenza, è difficile smettere! A parte gli scherzi, il mio è un lungo percorso politico che nasce dalla esigenza di aiutare i soggetti fragili in primis e consolidare i diritti conquistati dalle donne

La cosa più importante che attribuisci ad Enzo Napoli? Quale quella che gli chiederesti di fare diversamente? 

Ad Enzo Napoli attribuisco la capacità di gestire una città complessa come Salerno senza mai perdere il timone. Non è detto che per essere un buon capitano bisogna attirare l’attenzione su di sé. Si può fare bene e in silenzio.

Dovrebbe essere meno modesto. Ho la fortuna di conoscerlo, è una persona colta, ironica, con una formazione politica enorme, sarebbe giusto che tutto questo arrivasse ai cittadini.

Il tuo è un impegno che parte da lontano. Quali le principali idee che porti in dote? 

Far diventare la mia città, Salerno, una città pilota contro la violenza sulle donne. Con conferenze permanenti e tavoli tecnici funzionanti e non di rappresentanza. Una città che fa della conciliazione il suo fiore all ‘occhiello. Una città che sia la culla dei diritti: e parlo di diritti costituzionale garantiti e non solo. Il diritto al lavoro, alla casa, alla salute.

Salerno: Donne e politica a tuo giudizio a che punto siamo?

Le donne iniziano a farsi spazio in politica, ed era ora. Io credo che quando le regole sono chiare le donne non hanno nessun problema ad imporsi, il mio esempio resta il concorso in magistratura, ormai la percentuale di donne che lo vincono è nettamente superiore rispetto agli uomini. La politica non è un concorso ma ha bisogno di regole chiare e le donne salernitana potranno dare il loro contributo per rendere questa città la perla più bella del mediterraneo

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